Il quaderno del giardiniere: settembre

Settembre è un mese amato da ogni giardiniere, in particolare da chi ha un estro gentile e romantico. Dopo aver vissuto il caldo prolungato e secco di giugno e luglio, ad agosto, per quanto la temperatura possa continuare a essere elevata, il colore del cielo, la brillantezza della luce, il verde dell’erba sono il prologo del mese che sta per arrivare. E questo non sfugge al giardiniere che ama lasciarsi cullare dai sogni e che aspetta settembre per vedere blu spettacolari, sentire l’erba tenera e di smeraldo accarezzargli la pelle e per godere del sole non più accecante e dell’ombra davvero fresca.

Settembre è, anche, il mese della ripresa del giardino: l’estate è terminata e le fioriture riconquistano vigore. In questo periodo è possibile osservare i girasoli, le rudbeckie, la Sternbergia lutea, le ipomee, gli Aster, le dalie, le Echinacee, le begonie (soprattutto la Begonia evansiana), i topinambour, le rose, le cosmee, le coreossidi nel pieno del loro splendore. Molti di questi fiori hanno tonalità gialle: un omaggio a una stagione non più arida e aspra ma bella, calda e vitale.

Settembre è il mese in cui il giardiniere si riappropria del tempo: trascorre più ore in giardino, godendole in pieno, con tutte le emozioni che regalano. L’aria è frizzante e i pensieri e le gioie corrono veloci nella sue giornate. L’estate finita apre nuove strade, sentieri, possibilità da percorrere. Si dedica molto anche alla sistemazione del giardino, perché è questo il momento in cui fare, senza rimandare, i lavori per prepararsi alla primavera futura.

Zinnia con farfalla

Settembre è il mese della bellezza sottile, splendente senza essere esagerata, della natura che riprende respiro e si accende di colori nuovi prima di andare a riposare.

Buon settembre a tutti!

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